mercoledì 25 novembre 2015

[bei dir / accanto a te]

ich liege bei dir. deine arme
halten mich. deine arme
halten mehr als ich bin.
deine arme halten, was ich bin
wenn ich bei dir liege und
deine arme mich halten.

Ernst Jandl, liegen, bei dir


sono sdraiato accanto a te, le tue braccia
mi sostengono, le tue braccia
sostengono piú di ciò che sono.
le tue braccia sostengono ciò che sono
quando sono sdraiato accanto a te e
le tue braccia mi sostengono.

Ernst Jandl, sdraiato, accanto a te

(condiviso da Laura su fb)

mercoledì 2 settembre 2015

[lessico da mare]

Mi spiaggerei volentieri su di te subissandoti di sabbia e baci.
Faremmo castelli arditi di pinnacoli turriti e ponti levatoi e feritoie per guardare.
Poi lasceremmo che le onde annientassero tutto ammorbidendoci nel curvilineo tramontare.
Mi addormenterei come una conchiglia sulla battigia del tuo pettorale alluso.
Fino all’alboreo ardire che s’arrampica sul nuovo giorno a venire.

e.l.e.n.a.

martedì 11 agosto 2015

[sedurre]

Sedurre andrebbe abolito dal dizionario. Troppo vago e generico. Troppo impersonale.
Meglio teducimi. E poi meducimi.
Anzi, vanno insieme. Ti porto a me per riportarti a te.
O viceversa. Biunivoci.

Brunella (Flounder)

domenica 21 giugno 2015

[lettura e amplesso]

L'aspetto in cui l'amplesso e la lettura s'assomigliano di più è che al loro interno s'aprono tempi e spazi diversi dal tempo e dallo spazio misurabili.

Italo Calvino, Se una notte d'inverno un viaggiatore